Bentrovati alla prima recensione!
Quest’oggi vi parlo di Gea (di cui ho letto i primi 3 volumi), prima creazione di Luca Enoch in casa Bonelli.
Sin dalle prime pagine capiamo che Gea non è una ragazza come tutte le altre, oltre a dover portare un paio di occhiali oscurati a causa della sua fotofobia, con lei vivono il suo gatto Cagliostro e altre entità che verranno rivelate solo successivamente…
Il primo numero di questa testata ci introduce immediatamente in quella che è la giornata tipo di Gea: divisa tra il liceo, la sua rockband e la caccia a creature extradimensionali provenienti dal multiverso… insomma, una vita da normale teenager. Dopo poche pagine capiamo che il ruolo di Gea è quello di baluardo una figura incaricata da essere superiori (angeli?) a proteggere il nostro universo dalle incursioni di creature provenienti dagli universi paralleli instabili; queste creature si ricollegano con ingegno a tutte quelle figure mitologiche che popolano le tradizioni popolari di diverse parti del mondo.
L’idea è davvero originale ed è incredibile come una trama che a sentirla diresti “ma cos’è questa cavolata” riesca invece ad essere convincente e intrigante!
Lo stile di Enoch è inconfondibile, il tratto è pulito e deciso, i retini sono applicati con maestria, ma conoscendo già il suo fumetto successivo Lilith posso dire che le sue capacità sono lungi dall’essersi espresse al massimo delle potenzialità!
Sin dalle prime pagine capiamo che Gea non è una ragazza come tutte le altre, oltre a dover portare un paio di occhiali oscurati a causa della sua fotofobia, con lei vivono il suo gatto Cagliostro e altre entità che verranno rivelate solo successivamente…
Il primo numero di questa testata ci introduce immediatamente in quella che è la giornata tipo di Gea: divisa tra il liceo, la sua rockband e la caccia a creature extradimensionali provenienti dal multiverso… insomma, una vita da normale teenager. Dopo poche pagine capiamo che il ruolo di Gea è quello di baluardo una figura incaricata da essere superiori (angeli?) a proteggere il nostro universo dalle incursioni di creature provenienti dagli universi paralleli instabili; queste creature si ricollegano con ingegno a tutte quelle figure mitologiche che popolano le tradizioni popolari di diverse parti del mondo.
L’idea è davvero originale ed è incredibile come una trama che a sentirla diresti “ma cos’è questa cavolata” riesca invece ad essere convincente e intrigante!
Lo stile di Enoch è inconfondibile, il tratto è pulito e deciso, i retini sono applicati con maestria, ma conoscendo già il suo fumetto successivo Lilith posso dire che le sue capacità sono lungi dall’essersi espresse al massimo delle potenzialità!
Vi consiglio caldamente la lettura di questo fumetto e per saperne di più vi rimando alla pagina dedicata sul sito della Bonelli.
SCHEDA
Collana: Gea
titoli: Il Baluardo, Il corteo di Dioniso, Storie di Spettri
numeri: 1 – 2 – 3
Casa editrice: Sergio Bonelli editore
Prima edizione: luglio 1999, dicembre 1999, luglio 2000
Testi e disegni: Luca Enoch
A presto!
Bello!!!!!!!! E bravo Mass, ormai scrivi pure recensioni:)!!! Cmq per saperne di più io mi rivolgo direttamente a te, ti rompo così tanto le scatole, che poi cedi e mi racconti pagina per pagina tutto il fumetto:P. Mi piace:)